Teoria Polivagale: un Approccio per l’Equilibrio del Sistema Nervoso con Ipnosi e Mesmerismo

2a Puntata definitiva.

L’intervento ipnotico, alla luce di una interpretazione della teoria polivagale, ottiene notevoli miglioramenti nella regolazione delle emozioni, strettamente imparentata con la regolazione dell’umore, la gestione dello stress e l’intelligenza emotiva Share on X

Molto probabilmente hai sott’occhio o vivi tu stesso i problemi della così detta “società moderna”.

Ritmi frenetici, necessità performative obbligate, impossibilità di ritmi adeguati, ecc. nei migliori dei casi portano a livelli di stress molto alti, ma in altri poco auspicabili, a situazioni di burnout, abbassamento della salute, indebolimento delle difese immunitarie, esaurimento energetico e fisico, distruggendo in modo devastante la qualità della vita.

Per uscire da queste situazioni può essere utile, per il tuo benessere psicofisico, leggere questo articolo e far tuo come l’ipnosi può determinare in poco tempo un miglioramento psicofisiologico e mentale incredibile.

Ho scritto alcuni giorni fa un articolo di introduzione semplice ai concetti della teoria Polivagale che puoi trovare QUI e che ti consiglio di leggere.

La teoria polivagale, sviluppata da Stephen Porges, è centrata su tre principi fondamentali che spiegano il funzionamento del sistema nervoso autonomo e la regolazione delle risposte comportamentali ed emotive:

1. GERARCHIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO.  La teoria polivagale propone che il sistema nervoso autonomo operi attraverso una gerarchia di risposte neurali che sono state sviluppate filogeneticamente. Questa gerarchia include tre livelli:

1.    Sistema Ventrovagale: La risposta più evoluta, associata alla calma e all’ingaggio sociale, regolata da fibre mielinizzate del nervo vago.
2.    Sistema Simpatico: Responsabile delle risposte di mobilizzazione come l’attacco e la fuga in risposta a minacce immediate.
3.    Sistema Dorsovagale: La risposta più primitiva, che si attiva in situazioni di pericolo estremo, portando a immobilizzazione o shutdown.

2. NEUROCEZIONE. La neurocezione è il processo attraverso il quale il sistema nervoso valuta costantemente la sicurezza e il pericolo nell’ambiente circostante senza l’intervento della consapevolezza cosciente. Questo processo automatico determina quale via neurale della gerarchia del sistema nervoso autonomo viene attivata in risposta agli stimoli percepiti. La neurocezione può rilevare segnali di sicurezza, pericolo o minaccia vitale e attivare le risposte appropriate (ventrovagale, simpatico o dorsovagale).

3. CO-REGOLAZIONE. La co-regolazione è il processo attraverso il quale gli individui utilizzano segnali sociali e interazioni per regolare il proprio stato fisiologico e quello degli altri. La teoria polivagale sottolinea l’importanza delle relazioni sociali e dell’interazione faccia a faccia nella regolazione del sistema nervoso autonomo. Attraverso la co-regolazione, le persone possono attivare il sistema ventrovagale, promuovendo sentimenti di sicurezza e connessione sociale, e riducendo la reattività simpatica e dorsovagale.

Questi principi offrono una nuova comprensione di come il sistema nervoso autonomo modula le risposte emotive e comportamentali e hanno importanti implicazioni in qualsiasi intervento regolatore e l’ipnosi, soprattutto tecniche di Mesmerismo, possono essere utilizzata per favorire l’equilibrio del sistema polivagale.

Il mesmerismo, originariamente sviluppato da Franz Anton Mesmer, si basa sul concetto che esistano in noi potenzialità “animali” di guarigione, intuizione e percezione che si sono perse nell’uomo da tempo. Riattivarle può influenzare  nel profondo la salute e il benessere delle persone.

Come qualsiasi altra pratica ipnotica, pur oggetto di costanti studi non ha considerazione scientifica anche se molte delle tecniche di ipnosi sviluppate dal mesmerismo, sono utilizzate in contesti moderni per il benessere psicofisico e, a volte, più adatte di altre tecniche ipnotiche definibili classiche.

Un approccio BOTTOM-UP potente e profondo.

Ecco alcune modalità in cui l’ipnosi può integrarsi con i principi della teoria polivagale per promuovere il benessere:

1. IPNOSI COME REGOLATORE DEL SISTEMA NERVOSO: Share on X L’ipnosi induce uno stato di profondo rilassamento che può aiutare a ridurre l’attivazione del sistema nervoso simpatico e promuovere l’attivazione del sistema ventrovagale, favorendo una sensazione di calma e sicurezza. Questa tecnica può essere particolarmente utile per le persone che vivono in uno stato di iperattivazione dovuto allo stress o all’ansia.
2. IPNOSI CON TECNICHE DI RESPIRAZIONE: Share on XL’ipnosi può essere combinata con esercizi di respirazione per migliorare la consapevolezza corporea e la regolazione emotiva. Tecniche come la respirazione profonda e la respirazione alternata possono stimolare il nervo vago e migliorare il tono vagale, contribuendo a un miglior equilibrio del sistema nervoso autonomo.
3. IPNOSI ED ESPERIENZE SOMATICHE: Share on X Attività come il canto, l’humming, la danza e il tocco possono essere utilizzate durante le sessioni di ipnosi per favorire il rilascio di tensioni e migliorare la connessione sociale. Questi esercizi aiutano a rafforzare il sistema ventrovagale e migliorano la capacità di autoregolazione.
4. IPNOSI E VISUALIZZAZIONI GUIDATE: Share on X Le visualizzazioni guidate durante l’ipnosi possono aiutare a creare un ambiente di sicurezza e supporto, riducendo la reattività del sistema nervoso e migliorando la capacità di affrontare le sfide emotive. Le tecniche di visualizzazione possono anche essere utilizzate per rinforzare comportamenti positivi e migliorare la resilienza emotiva.
5. IPNOSI E PROTOCOLLO SAFE AND SOUND (SSP): Share on X è lo specifico protocollo sviluppato da Stephen Porges che utilizza stimoli auditivi per aiutare le persone a entrare in uno stato fisiologico più regolato. Lo stato ipnotico può portare ad un aumentat o beneficio. (NB: considerazione teorica non sperimentata)

L’integrazione dell’ipnosi con la teoria polivagale offre quindi un approccio non invasivo ed olistico per migliorare il benessere emotivo e fisiologico, promuovendo un equilibrio armonioso tra le diverse componenti del sistema nervoso.

Riassumendo: applicare il mesmerismo e l’ipnosi in genere, ci permette di ottenere un equilibrio polivagale con immensi benefici per il soggetto integrando le seguenti strategie:

1. – Sessioni di Rilassamento Guidato: Utilizzare ipnosi e tecniche di rilassamento per indurre uno stato di calma profonda, stimolando il sistema ventrovagale.
2. – Pratiche di Respirazione: Integrare esercizi di respirazione come la respirazione diaframmatica per migliorare il tono vagale.
3. – Esperienze Somatiche: Incorporare attività fisiche come il canto e il movimento per migliorare la regolazione del sistema nervoso.
4. – Visualizzazioni e Ipnosi: Utilizzare visualizzazioni guidate per creare sensazioni di sicurezza e supporto, favorendo un equilibrio emotivo e fisiologico.

Queste tecniche con l’ipnosi possono essere integrate in pratiche psicologiche, di coaching, di benessere con un risultato migliorato esponenzialmente Share on X per aiutare le persone a migliorare il loro stato emotivo e fisiologico, promuovendo una maggiore centratura e capacità di affrontare lo stress.

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Alfredo M. Molgora
Trainer Coach e Pnl Q.I.E
Magnetista Emerito
Counselor Hypnotist

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