La Trasformazione Adolescenziale tra Eroi e Miti

La Trasformazione Adolescenziale tra Eroi e Miti.

Le figure mitologiche che riflettono la trasformazione adolescenziale.

Il processo della crescita è un momento importante e ineluttabile che coinvolge tutti i giovani dai tredici ai venti anni; crescere è stato e sarà sempre un percorso complesso, una fase della vita piena di sfide e scoperte della trasformazione adolescenziale in cui si affrontano gioie e dolori, delusioni e soddisfazioni non tralasciando, poi, l’assunzione di responsabilità e la ricerca di un equilibrio, tutto questo sdoganandosi dalla vita familiare.

Il movimento/cambiamento non interessa soltanto la fisicità, ma riguarda soprattutto e sicuramente in maniera più pesante, l’interiorità.

E’ la storia che si ripete: gli adolescenti di oggi non sono diversi da quelli di ieri e da quelli di domani.

A questo proposito mi piace intraprendere un raffronto tra i giovani di oggi, che da un verso sono da considerare eroi, e gli eroi dei miti antichi, che si trovavano a confrontarsi con prove, desideri, paure e decisioni cruciali.

Secondo me i personaggi della mitologia greca ci offrono spunti sorprendenti per comprendere meglio il viaggio interiore che ogni giovane compie.

Tra la la moltitudine di personaggi che affollano la mitologia, tutti molto interessanti, ne ho scelti tre: Persefone, Icaro, Narciso.

Persefone: La transizione verso l’età adulta

Persefone, figlia di Demetra, la dea dell’agricoltura, è una giovane fanciulla che vive serenamente nel mondo dei vivi. La sua vita cambia drammaticamente quando Ade, il dio degli inferi, la rapisce per farla diventare la sua sposa.

Questo evento segna l’inizio di un viaggio di crescita e trasformazione per la giovane che si trova ad affrontare un cambiamento profondo e inevitabile: dal mondo luminoso della sua infanzia, è costretta a scendere nell’oscurità dell’oltretomba trovando, però, un equilibrio tra i due mondi.

Il rapimento di Persefone rappresenta la perdita dell’innocenza infantile, similmente agli adolescenti che devono affrontare esperienze che li costringono a confrontarsi con la realtà e le responsabilità, Persefone è costretta a lasciare la spensieratezza dell’infanzia.

Persefone trascorre metà dell’anno negli Inferi e l’alta metà nel mondo dei vivi, questa dualità simboleggia le diverse fasi della vita e le sfide che ogni giovane deve affrontare.

Gli adolescenti spesso si trovano divisi tra desideri contrastanti: la voglia di libertà e di indipendenza e il bisogno di sostegno e protezione. Durante il suo tempo negli Inferi, Persefone acquisisce nuove esperienze e forza interiore. Allo stesso modo, gli adolescenti affrontano prove che contribuiscono alla loro crescita personale, rendendoli più resilienti e consapevoli delle loro capacità. Il ritorno di Persefone nel mondo dei vivi segna la rinascita e il rinnovamento.

Questo ciclo può essere visto come una metafora della crescita: anche quando gli adolescenti affrontano difficoltà, possono sempre tornare a una fase di rinascita, portando con sé le lezioni apprese. I giovani, come Persefone, affrontano cambiamenti significativi, perdite e scoperte che li portano a maturare. Questa narrazione a mio avviso, aiuta a spiegare le complessità delle emozioni e delle sfide che gli adolescenti sperimentano mentre cercano di trovare il proprio posto nel mondo.

Icaro: L’impulsività e il rischio nella trasformazione adolescenziale

Icaro, il giovane che volava troppo vicino al sole. La sua impulsività e il desiderio di oltrepassare i limiti lo portano alla rovina, ma chi non riconosce un po’ di Icaro in ogni adolescente?

Spingersi oltre, sperimentare, sfidare le regole fa parte del naturale percorso di crescita. È un richiamo potente, quello dell’ignoto, che, però, può nascondere rischi. Icaro ci ricorda che la sfida non è solo volare, ma imparare a gestire l’equilibrio tra il desiderio di libertà e la prudenza. Il desiderio di libertà e l’impulsività di Icaro riflettono il comportamento tipico degli adolescenti, che spesso sfidano i limiti senza considerare le conseguenze.

Narciso: L’immagine e l’autostima

Narciso si innamora della propria immagine riflessa nell’acqua, dimenticandosi del mondo intorno a lui perdendosi, invece, nella sua immagine.

Narciso rappresenta la sfida moderna dell’autostima e del culto dell’immagine, specialmente con i social media. Gli adolescenti spesso si sentono insicuri rispetto al proprio aspetto e cercano conferme attraverso l’approvazione altrui dimenticando chi si è veramente.

In un’epoca in cui l’apparenza conta tanto e i social media amplificano il bisogno di riconoscimento, Narciso incarna la fragilità universale della trasformazione adolescenziale: quella della ricerca di conferme esterne. E proprio Narcio, come molti adolescenti, perde in un’immagine ideale di sé, dimenticando ciò che conta davvero.

Alla fine questi miti non sono storie lontane, riflettono le dinamiche profonde della crescita, le difficoltà nel trovare il proprio posto nel mondo e le tensioni tra desideri opposti.

ll coaching e la grafologia contribuiscono in modo efficacie alla consapevolizzazione e risoluzione delle problematiche che si affacciano nella vita degli adolescenti.

Addentriamoci in unamaggiore comprensione analizzando i tre archetipi mitologici considerati.

Persefone: I suoi due mondi

Persefone rappresenta l’adolescente diviso tra l’infanzia e l’età adulta, tra il desiderio di crescere e la paura del cambiamento. Come la giovane dea rapita nel mondo sotterraneo, molti adolescenti si trovano sospesi tra due fasi della vita.

La grafologia può evidenziare i segni di questa tensione interiore. Una scrittura incerta, con variazioni di pressione e inclinazione, può segnalare la difficoltà di trovare una direzione stabile. Attraverso l’analisi, è possibile intervenire per sostenere il ragazzo nella sua trasformazione adolescenziale, nel riconoscere i suoi punti di forza e nel trovare equilibrio tra le diverse parti di sé.

Il coaching può aiutare i giovani a esplorare le loro ambivalenze interiori. Attraverso un percorso di consapevolezza, si può lavorare sulla resistenza al cambiamento, trasformandola in accettazione e crescita. Il coach accompagna l’adolescente nell’acquisizione di strumenti per affrontare le sfide, restituendogli il controllo sulla propria vita.

Icaro e L’Imprudenza del Volare Troppo in Alto: i rischi della trasformazione adolescenziale

Icaro rappresenta l’adolescente ribelle, impulsivo, che sfida i limiti e rischia di “bruciarsi” nell’ardore della sua giovinezza. Alcuni giovani sono portati a spingersi oltre le proprie capacità, senza valutare le conseguenze.

Attraverso la grafologia, osservando i segni di impulsività che possono emergere da una scrittura slanciata e disordinata con sbalzi di velocità e pressione, si può individuare la tendenza alla fretta e all’irrazionalità, offrendo suggerimenti per favorire un maggior controllo emotivo.

Il coaching può essere un valido alleato per aiutare gli adolescenti che si identificano in Icaro a trovare un equilibrio tra ambizione e saggezza. Si lavora sulla capacità di valutare i rischi, di pianificare in modo più ponderato e di sviluppare una maggiore consapevolezza delle proprie azioni, evitando decisioni impulsive.

Narciso: L’Ego e l’Isolamento nella trasformazione adolescenziale

Narciso è l’archetipo dell’adolescente concentrato su sé stesso, incapace di vedere oltre il proprio riflesso. Rappresenta chi cerca conferme nell’immagine che proietta, allontanandosi dalle relazioni autentiche.
Una scrittura estremamente curata, eccessivamente formale, può indicare un’attenzione quasi ossessiva verso la propria immagine. La grafologia offre una chiave per riconoscere questo tratto e può suggerire esercizi per stimolare una maggiore apertura agli altri e al mondo circostante.

Il coaching può supportare il giovane a riconoscere l’importanza delle relazioni interpersonali e a sviluppare empatia. Il percorso aiuta a far emergere il valore dell’altro e a spostare il focus dall’apparenza alla sostanza, promuovendo relazioni più sane e gratificanti.

Le figure mitologiche di Persefone, Icaro e Narciso offrono una lente preziosa per comprendere le sfide universali dell’adolescenza. Attraverso il coaching e la grafologia, possiamo supportare i giovani nel navigare le loro complessità emotive, aiutandoli a trasformare le incertezze in opportunità di crescita.

Questi strumenti integrati che ho appreso alla ReaL Coaching e Ipnosi e che pratico con dovuta professionalità, non solo favoriscono la consapevolezza di sé, ma permettono anche di affrontare con coraggio il proprio viaggio verso l’età adulta, rendendoli protagonisti attivi della loro narrazione in un periodo così importante come quello della trasformazione adolescenziale.

 

Guasco Paola – Coach – Grafologa – Insegnante di Sostegno –

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    Bibliogafia

    Sugli aspetti mitologici e la transizione adolescenziale:

    • Gibson, M. A. (2020). “Adolescent Transition and Mythology: Ancient Parallels in Modern Contexts.” Pubblicato in Journal of Myth Studies

    • Riflessioni artistiche sulla mitologia greca e la crescita personale:

    • Burton, T. (2013). “The Rape of Persephone: Art, Myth, and Psychological Transition.” Disponibile su eScholarship

    • L’impulsività di Icaro come metafora per il comportamento adolescenziale:

    • Un articolo del Modern Humanities Research Association esamina Icaro in relazione ai temi del rischio e dell’impulsività, collegandolo ai giovani d’oggi. Titolo: “Icarus: From Myth to Adolescent Impulse.”

    • Narciso e l’immagine nell’era digitale:

    • Lury, K. (2015). “Narcissus and the Modern Mirror: Self-Esteem in the Digital Age.”